Guardando le foto sorridenti…

20 Marzo 2020 – Terapia d’urto: guardare le proprie foto sorridenti, pregando che quei momenti tornino ancora. Notti insonni, ritmi sballati, tensioni a fior di pelle.Non sto seguendo le regole ed i suggerimenti degli psicologi per passare una serena quarantena, come quello riportato sotto: ci siamo esposti a troppi rischi nei giorni scorsi… (per causaContinua a leggere “Guardando le foto sorridenti…”

Rinascita

19 Marzo 2020 Festa del Papà (San Giuseppe)Oggi è d’obbligo ricordare l’uomo più importante della mia vita (condivide lo scettro con altri affetti, altrettanto importanti), ma il senior è lui: mio papà.Roccia, faro, guida, esempio. Integerrimo e preciso, ancor oggi che va per i 78 (ebbene sì) e che da qualche mese vive con me.Continua a leggere “Rinascita”

Sospesi…

Giovedì 27 febbraio 2020Le notizie si rincorrono. Mascherine sì, mascherine no… Amuchina? questa sconosciuta.La pandemia che sta per scatenarsi, lo sento, lo dicono, chi più chi meno… ha determinato comportamenti assurdi, gente a saccheggiare supermercati..Amuchina introvabile o venduta on-line a cifre esorbitanti. Mutuato dal web oggi ho mandato agli amici questo messaggio del buongiorno: QuelloContinua a leggere “Sospesi…”

Quarante(nesi)ma…

Mercoledì 26 febbraioInizia la Quaresima. Sarà – temo – un momento per pensare e riflettere, più del solito. Se riusciamo, potrebbe diventare l’occasione per trasformare questo potente tempo di Grazia in un momento vero di ritorno al senso della meditazione.Del silenzio.Della preghiera.Del senso della vita. Pentimento e servizio. Sono le due grandi prediche che laContinua a leggere “Quarante(nesi)ma…”

Leggerezza

Martedì 25 febbraio Martedì grasso. Ore 20 e a Schignano tutto tace. Serrande abbassate, nessuno per strada. La lotta al virus comincia alle 18, orario in cui da ieri è stata imposta la chiusura dei negozi ristoranti e bar, e, di giorno …attenzione a non stare a più di un metro di distanza… Mi parContinua a leggere “Leggerezza”

La spensierezza (quando tornerà)?

24 Febbraio 2020 Il clima si fa pensate, davvero, sembra secoli fa ma si tratta di 5 giorni or sono: siamo andati nello Studio Televisivo di ETV (Espansione TV) di Como a raccontare qualche curiosità del nostro Carnevale… Il Carnevale di Schignano… Un pezzo importante di me, della mia storia, delle mie radici. (è unContinua a leggere “La spensierezza (quando tornerà)?”

Coronavirus, non so più a chi credere

Domenica 23 Febbraio 2020 Non so più a chi credere… riflessione semiseria sul 👑-Virus Ieri Carnevale, grande festa, in piazza (parlerò del mio amato Carnevale di Schignano, ma ci vuole tempo!), duemilacinquecento anime stimate in loco, quando residenti siamo al di sotto del mille. Oggi panico. Stiamo coi piedi per terra, niente psicosi. Buon senso eContinua a leggere “Coronavirus, non so più a chi credere”

Piacere, Stefania

Prima di entrare a casa di qualcuno, mi hanno insegnato i miei, si bussa, e, gentilmente, si chiede “Permesso?” anche se si è stati invitati (un po’ come qui) Certo, sintetizzare il mio (quasi) mezzo secolo, di vita è dura. Sono eclettica, effervescente, positiva, talvolta imprevedibile. Anche quando dentro esplodono tempeste. Il sorriso, dico sempre,Continua a leggere “Piacere, Stefania”

L’effetto-bambino

Osserviamoli, i bambini: da loro abbiamo molto da imparare, o da ricordare, perchè bambini siamo stati tutti! Dove si è persa tutta quella meraviglia, cammin facendo? Guardo mia figlia, nove anni, ancora relativamente piccola, quando gioca: si immerge in un mondo tutto suo, lasciando fuori il resto, bello o brutto che sia. È un fenomenoContinua a leggere “L’effetto-bambino”

Quel ramo del Lago di Como. Quell'altro, però…

Citare Manzoni, in questi tempi pestilenziali, mi sembra doveroso, un po’ perchè quasi conterraneo, un po’ perché con un paio di secoli d’anticipo è riuscito a descrivere quello che sta capitando nel 2020: la Peste. Ebbene sì, vivo su “quell’altro ramo del Lago di Como”, quello occidentale, per intenderci (quello VIP, direbbero alcuni): vero! PureContinua a leggere “Quel ramo del Lago di Como. Quell'altro, però…”