Domenica 23 Febbraio 2020
Non so più a chi credere… riflessione semiseria sul 👑-Virus
Ieri Carnevale, grande festa, in piazza (parlerò del mio amato Carnevale di Schignano, ma ci vuole tempo!), duemilacinquecento anime stimate in loco, quando residenti siamo al di sotto del mille. Oggi panico.

Stiamo coi piedi per terra, niente psicosi. Buon senso e serenità…
Probabilmente, non ce la contano giusta, mi sa… (e dalla Cina, dubito che avremo news?)
Cominciamo dai fatti (per cui il panico dilagante è giustificato):
1) I paesi focolaio del virus – nel lodigiano – sono letteralmente blindati, che manco Star Wars,… (e questo confesso mi preoccupa assai)
2) Bloccato il polmone economico italiano: al Nord, “vacanza” (che non è una vacanza!) di una settimana per le scuole, teatri, musei, preti… (e almeno questi ultimi, in questo periodo, potevano interpellare il Principale, cosa che mi sembra davvero necessaria!)
3) Bloccato tutto il panem et circenses! (tutto, dal Carnevale – e, confesso, al mio paese è un evento epocale), al Calcio (e anche tutti gli altri sport!)… ma in Italia, si sa, il calcio è quello che conta 😦 ma è un segno veramente forte!
4) Supermercati presi d’assalto, scene da apocalisse, scaffali svuotati – se resta qualcosa, vuol dire che fa schifo, tipo le Farfalle o le penne lisce, a quanto pare – evaporate tutte le scorte di candeggina, casalinghe più disperate del solito con mascherina (non di carnevale), che si uccidevano a colpi di macete per le scorte di pasta e riso; in città è permesso di entrare nei centri commerciali solo con mascherina…
5) dalle 18 di stasera no pub, no cinema, no… niente… (scene da proibizionismo, che angoscia…)
6) in internet dilagano gli sciacalli: l’Amuchina & derivati e le mascherine si pagano a peso d’oro.. (Ocio!)
7) chi ha analizzato via satellite le immagini dalla Cina, riferisce di forni crematori a pieno regime da settimane… il che significherebbe molte migliaia di morti, molte di più rispetto a quelle dichiarate (ecco, su questa ci scherzerei poco…devo verificare se sia vera!…)
8) Neanche per la Sars e la MuccaPazza hanno reso mezza Italia un Lazzaretto (ops, l’ho scritto, forse per sdrammatizzare il momento che, sotto sotto mi fa davvero paura!)
9) nel 2020 pensare di arginare il mondo che “si muove” quotidianamente, è follia: traduco, temo che stiamo chiudendo la stalla quando i buoi sono già scappati da un pezzo…

Ma…
1) è un’influenza più forte, da cui, a quanto pare, si guarisce (Deo gratias)
2) nel 10% dei casi si rende necessario il ricovero (ma il nostro sistema sanitario è un’eccellenza! speriamo non tracolli!)
3) stanno lavorando in tutto il mondo per trovare il vaccino (sarà una fonte di arricchimento per le case farmaceutiche, ma diciamo che se lo trovano, dormiamo tutti più sereni…)
4) possiamo cogliere l’occasione per rallentare, parlarci di più, camminare nella natura (ecco, traiamo il positivo anche da questo)
5) il primo side-effect sarà la drastica diminuzione delle polveri sottili da inquinamento… (e la Greta sarà giustamente contenta)
6) a sentir le statistiche, l’influenza stagionale mediamente miete molte più vittime (e questa non so se è una bella notizia)
7) la direttrice del del Sacco (dottoressa Gismondi) dichiara che si tratta di un’influenza resa una pandemia (quindi se lo Stato si becca un 10 come sistema sanitario, merita un 2 quanto a comunicazione!?)
8) il pericolo peggiore, in mezzo a tutto, è il PANICO. (ocio.. per questo non c’è vaccino…!!!!)
9) I nostri figli hanno davanti una (o forse più) settimana a casa: potremo passare più tempo insieme?
10) In Australia stanno sperimentando un vaccino (speremm…)
e se martedì salta anche il Carnevale di Schignano, per la prima volta nei suo oltre duecento (e chissà quanti) anni di storia… è davvero un gran brutto segno.
Come farò io, che sorridevo, abbracciavo e baciavo tutti???
(Non so più a chi credere, cantava il buon Biagio nel ’92, …)
E, per l’appunto, sono gli sciacalli che maggiormente mi preoccupano, come questi…